Linee guida per le discipline STEM: nota, decreto e documento

Vinkmag ad

Le Linee guida per le discipline STEM sono state inviate ai dirigenti scolastici, ai docenti e a agli studenti nella data di martedì 24 ottobre 2023. Come spiegato nell’apposita nota dal ministro Valditara, il documento è stato emanato per introdurre nel piano triennale dell’offerta formativa delle istituzioni scolastiche delle azioni finalizzate a rafforzare le competenze matematico-scientifico-tecnologiche e digitali tramite metodologie didattiche innovative. Le Linee guida attuano la riforma inserita nel PNRR e vogliono contribuire al raggiungimento degli obiettivi dell’investimento “Nuove competenze e nuovi linguaggi”, con la finalità di rafforzare le competenze STEM, digitali e di innovazione in tutti i cicli scolastici, dal sistema integrato per bambini da 0 a 6 anni fino all’istruzione degli adulti.

Nuove Linee Guida per le discipline STEM

Le nuove linee guida per le discipline STEM vogliono innanzitutto essere un mezzo per cercare di superare le difficoltà nell’apprendimento della matematica che si sono palesate negli esiti delle prove Invalsi degli ultimi anni.

L’obiettivo è quello di fornire ulteriori indicazioni sulle metodologie di insegnamento che possono essere utilizzate dai docenti di tutti i gradi scolastici.

Grazie alle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, le scuole hanno la possibilità di organizzare iter formativi per i docenti sull’uso delle metodologie didattiche innovative per l’apprendimento delle STEM, anche basate su percorsi di immersione, centrati su simulazioni in spazi laboratoriali innovativi.

La matematica, come le altre materie scientifiche, non consiste nell’imparare a memoria equazioni e formule, ma nel capire come applicarle concretamente, dal momento che il ragionamento nasce con più immediatezza se si pongono gli studenti davanti a problemi reali e non astratti.

È assolutamente necessario trovare il modo di coinvolgere gli studenti fin dalla più tenera età, rendendoli partecipi del loro percorso di apprendimento tramite giochi, esperimenti, laboratori, dibattiti, sfide e l’uso consapevole delle tecnologie.

Leggi nota, decreto e documento

Seguici su Google News

Vincenzo Schirripa

Read Previous

Agevolazioni per docenti in scuole di montagna: punteggio aggiuntivo per le GPS e credito d’imposta

Read Next

Concorso Docenti di Tedesco L2 a Bolzano: invio domande entro il 24 novembre

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Most Popular