Come ogni anno, poco dopo il rientro dalle vacanze di Natale inizia ad impazzare il Toto Maturità, ovvero lo snocciolamento di pronostici su pronostici per capire quali saranno le materie che usciranno per il prossimo Esame di Stato. Di sicuro l’attesa sta per finire: entro la fine di gennaio il Miur, tramite l’emanazione di un decreto dedicato alla maturità 2020, renderà pubblica la spartizione delle materie interne ed esterne e la natura della seconda prova, se classica (incentrata su una materia sola) o mista come quella dell’anno scorso. Anche se mancano pochi giorni, tuttavia, sulla base di alcune considerazioni possiamo provare a indovinare quali saranno le discipline chiave del prossimo esame.
Le possibili materie di maturità interne per il 2020
Sebbene non sia stata fissata una regola che stabilisce la successione alternata tra gli insegnanti di prima e seconda prova, lo svolgimento degli esami degli anni passati sembra che sia basato su questo tacito principio di alternanza.
In considerazione di ciò, se ci si rifà alla Maturità 2019 in cui le materie di seconda prova erano interne, allora è molto probabile che nella maturità 2020 sarà Italiano, materia di prima prova, ad essere quella interna.
Ripetiamo che questa è solo un’ipotesi, ma in considerazione di ciò che è successo per le ultime Maturità la soluzione spiegata sopra appare, al momento, quella più fondata e probabile.
Seconda prova mista o tradizionale?
Per la Maturità 2019 è stata inaugurata la seconda prova mista o pluridisciplinare.
Gli esaminandi iscritti a istituti caratterizzati da due o più materie di indirizzo (Matematica e Fisica per lo Scientifico, Latino e Greco per il Classico, le Lingue il Liceo Linguistico eccettera eccetera), l’anno scorso hanno dovuto affrontare una seconda prova che comprendesse queste materie.
In questo caso azzardare un pronostico per la Toto Maturità 2020 è più difficile ma è evidente che la seconda prova mista, comprendendo tutte le discipline caratterizzanti del corso di studi, può dare un maggiore senso di completezza all’esame.