Per la mattina di domenica 14 marzo è in programma un sit-in a Montecitorio del gruppo Priorità alla Scuola. L’obiettivo è quello di chiedere il ritorno alle lezioni in presenza e l’apertura continua degli istituti fino alla fine dell’anno scolastico. La manifestazione fa seguito a quella che si è svolta venerdì 12 marzo a Mondovì, in provincia di Cuneo, nei pressi del municipio. Anche in quel caso l’evento ha avuto luogo per richiamare l’attenzione sull’importanza di ripristinare al più presto le attività didattiche in aula.
Le motivazioni del sit-in a Montecitorio di Domenica 14 Marzo
Riguardo alla manifestazione indetta per domani, domenica 14 marzo, il gruppo Priorità alla scuola sostiene: “I ragazzi e la scuola intera da oggi vanno di nuovo in apnea. E’ importante che sappiano che sarà per poco e che dopo si farà di tutto per permettere loro di finire l’anno scolastico dignitosamente. Si prenda ogni misura affinché la scuola possa restare aperta!”.
“Dopo un anno di scuola a singhiozzo la situazione è ormai molto grave, siamo alla catastrofe. La chiusura della scuola sta determinando danni enormi e a lungo termine, sia in termini di perdita di apprendimenti, che di equità sociale che e, soprattutto, psicologici per i giovani coinvolti. Sicuramente con l’effetto di questi danni dovremo fare i conti negli anni a venire”.
“I ragazzi e i bambini non si ammalano e contagiano meno degli adulti (anche le varianti) abbiamo il dovere di garantire che le decisioni che li riguardano siano prese nel loro primario interesse. Oggi si chiude ma se quando sarà il momento di riaprire non si controlleranno gli assembramenti senza mascherina saremo costretti a chiudere nuovamente. Non si puo’ più chiudere la scuola! Chiediamo che il Governo dia seguito alle sue belle parole e dimostri con i fatti l’importanza dell’istruzione”.
La scheda dell’evento su Facebook: https://www.facebook.com/events/768168980478116
