Il ministro Bianchi ha firmato il decreto sulla del valorizzazione personale insegnante in attuazione della riforma del PNRR sulle modalità di reclutamento e di formazione dei docenti. Con questo documento viene assicurata maggiore importanza alla continuità didattica e un’attenzione maggiore per chi si ritrova a insegnare in zone disagiate.
In particolar modo, il provvedimento sul quale ha posto la firma il numero uno di Viale Trastevere vuole dare maggiore importanza:
Alla continuità didattica. Tenendo in dovuta considerazione il numero di anni di permanenza nella stessa scuola che stia in una provincia diversa da quella della propria abitazione.
Al luogo di lavoro. Verrà data maggiore rilevanza e maggiore supporto ai docenti che insegnano da vari anni in scuole di territori caratterizzati da condizioni socio-economiche più disagiate, maggior tasso di dispersione e rischio di spopolamento demografico.
Il decreto in questione è stato trasmesso agli organi di controllo e verrà reso disponibile sul sito del Ministero dell’Istruzione appena registrato.
Questo potrebbe essere anche uno degli ultimi documenti sul quale pone la firma il professore Patrizio Bianchi; con l’insediamento del nuovo Governo, infatti, nelle prossime settimane sarà nominato un nuovo responsabile del dicastero scolastico.