Concorso per docenti precari in Estate annunciato da Valditara. Il Ministro dell’Istruzione e del Merito è espresso al riguardo nel corso di un’intervista al Corriere della Sera. Il titolare del dicastero didattico ha comunque sottolineato che la procedura non rappresenterà una sanatoria per contenere il deficit di insegnanti che si registra puntualmente al via dell’anno scolastico a settembre. Il ministro ha poi detto di aver stretto una sorta di sinergia con le sigle sindacali al fine di predisporre un piano straordinario di recruiting. Al momento il progetto è in fase embrionale ma sicuramente saranno considerate prioritarie le docenze di sostegno.
Concorso per docenti precari nell’Estate 2023
In allineamento alle disposizioni contenute nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, durante il prossimo periodo estivo verrà svolta una selezione per i precari con 3 anni di servizio o che hanno accumulato 24 CFU.
La procedura viene effettuata per cercare di coprire 25.000 posti e in ogni modo rappresenterà una buona soluzione per cercare di diminuire l’annoso problema del precariato.
Lo stesso ministro Giuseppe Valditara avalla quanto detto sopra in un’apposita nota: “In attesa di poter avviare le nuove procedure di reclutamento Pnrr, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha aperto le necessarie verifiche per realizzare nel corrente anno un importante piano di assunzioni di personale docente. L’obiettivo, nell’ambito delle facoltà assunzionali che si riscontreranno, è di dare una significativa risposta alle esigenze degli studenti con disabilità, di garantire maggiore continuità didattica a tutti i giovani, di diminuire il precariato e di assicurare dunque il regolare avvio del prossimo anno scolastico“.
Nel 2024 il concorso riservato ai precari probabilmente verrà bissato ma in quel caso sarà aperto ai potenziali docenti possessori di almeno 30 CFU su 60 previsti dal nuovo iter, come sancito dal PNRR e dalla riforma del reclutamento avanzata da Patrizio Bianchi.
