Per le visite fiscali per docenti e ATA in caso di malattia è auspicabile una possibile riduzione a 4 ore giornaliere e lo stop ai controlli nelle date festive. Allo stato attuale delle cose, invece, i lavoratori della Pubblica Amministrazione devono essere reperibili tra le mura domestiche per 7 ore al giorno. Tutto nasce da una sentenza del Tar Lazio che ha evidenziato la disparità di trattamento tra dipendenti del Pubblico Impiego e soggetti privati.
Verso la riduzione dell’orario delle visite fiscali per docenti e ATA
Stando alla pronuncia del Tar di cui abbiamo parlato nel prologo l’orario delle visite fiscali non può essere diverso tra pubblico e privato perché verrebbe meno il principio di uguaglianza sancito dall’articolo 3 della Costituzione Italiana.
A questo punto ricordiamo che insegnanti e collaboratori scolastici che sono in malattia possono ricevere le visite fiscali di mattina, con orario 09:00-13:00, e di pomeriggio, con orario 15:00-18:00.
I lavoratori privati, invece, possono essere oggetto di visita fiscale dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 17:00 alle 19:00
Il personale scolastico, peraltro, deve essere reperibile anche di domenica e festivi (qualora tale date siano state incluse nel certificato medico).
Se la sentenza del tribunale laziale sarà dovutamente osservata allora le fasce orarie per le visite fiscali per docenti e ATA diminuiranno a 4 ore come nel privato.
