In tema di Mobilità Docenti, per l’anno scolastico 2024/25 sono stati dimezzati i posti per il trasferimento da posti di sostegno a posti comuni. Infatti, gli insegnanti che hanno perfezionato il quinquennio di docenza su posto di sostegno, quest’anno o in passato, prenderanno parte alle assegnazioni per il 50% dei posti. Negli anni scorsi tale percentuale era molto più alta.
Mobilità da posti di sostegno a posti comuni per il 50%
Si fa più difficoltoso l’iter per passare da posto di sostegno a posto comune di insegnamento.
Fino a un paio di anni fa i trasferimenti erano attestati sul 100% dei posti disponibili, l’anno scorso sul 75%, ovvero per i tre quarti delle assegnazioni, mentre da quest’anno e per i prossimi sul 50% dei posti.
La finalità di questo decremento è soprattutto quella di evitare che i docenti specializzati assunti sul sostegno, una volta compiuti i 5 anni di permanenza, si trasferiscano su posto comune lasciando vuote le cattedre di sostegno.
Negli ultimi anni, infatti, quest’ultime sono state colmate da supplenze e in assenza di insegnanti specializzati da docenti non solo privi di specializzazione ma addirittura con nessuna esperienza in merito.
Per i trasferimenti da posti comuni a posti di sostegno nella prossima annata didattica, quindi, conteranno in buona parte il punteggio acquisito e le preferenze sintetiche per distretti e comuni.