Italia Nostra e il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca* pongono all’attenzione delle scuole italiane il progetto educativo nazionale triennale “Il paesaggio nelle fiabe italiane e nel mondo”. Per l’a.s. 2019/2020 il concorso “In un paesaggio di fiabe” è rivolto a classi di scuole dell’infanzia e scuole elementari ubicate al Sud e quindi ad istituti scolastici ubicati in regioni quali Campania, Basilicata, Calabria, Molise, Puglia, oltre che nelle due isole Sicilia e Sardegna. Prendendo come riferimento il testo “Fiabe Italiane” di Italo Calvino, la prova concorsuale vuole stimolare la conoscenza e il confronto con questo caratteristico stile narrativo.
*Direzione Generale per lo studente, l’integrazione e la partecipazione.
Gli obiettivi del concorso “In un paesaggio di fiabe”
Nella sua forma più popolare la fiaba può rappresentare un autentico tesoro culturale, una risorsa che vale sempre la pena tramandare di generazione in generazione ed un vero e proprio contenitore di emozioni, informazioni e tradizioni storiche.
Il concorso “In un paesaggio di fiabe” si prefigge proprio di coinvolgere gli studenti nel riconoscimento di quegli elementi caratteristici, paesaggistici e/o sociali che sono rappresentativi dell’identità storica del paese, della città o della regione di appartenenza.
In questo progetto un ruolo chiave viene interpretato dal paesaggio, da intendersi come vetrina, palcoscenico e sfondo del racconto sul quale si basa una data fiaba. Per sottolineare come geografia e letteratura italiana possano andare a braccetto, tra l’altro, basti ricordare il famoso incipit del romanzo “I Promessi Sposi” di Alessandro Manzoni che recita “Quel ramo del lago di Como…”, oppure il “Sempre caro mi fu quest’ermo colle…” della celebre lirica “L’Infinito” di Giacomo Leopardi.
In questo progetto di Italia Nostra e Miur il paesaggio è sicuramente un elemento caratterizzante, costitutivo, ma in alcuni casi può anche assurgere al ruolo di protagonista. Non per niente, alla base di questo programma c’è l’importante libro delle “Fiabe italiane” selezionate e trascritte da Italo Calvino. In quel caso l’iniziativa fu presa partendo dall’idea di effettuare una raccolta di testi capaci di descrivere e sintetizzare peculiarità, curiosità e aspetti esclusivi di ogni regione italiana.
Riguardo alle iscrizioni, ogni classe può iscriversi al concorso in questione entro la data del 31 gennaio 2020. Per ulteriori informazioni rimandiamo al bando del concorso.