In una lunga intervista rilasciata a SuperGuidaTv.it il grande divulgatore scientifico Piero Angela ha espresso il suo parere sul sistema scolastico che a suo avviso è troppo ancorato al passato e manca di prospettiva verso il futuro. Il padre del parimenti noto Alberto ha anche ringraziato i nipoti per avergli impartito lezioni di Web e ha presentato “Superquark+”, il prossimo format della piattaforma Raiplay che inizierà ad andare in onda da domenica 22 dicembre e che la dirigenza di Viale Mazzini si augura che possa bissare il riscontro ottenuto da “Viva Raiplay” con Fiorello.
Per Piero Angela la scuola deve svecchiarsi
Novantuno anni e non sentirli: Piero Angela è una roccia e per dimostrarlo una volta di più dalla penultima domenica di dicembre sbarcherà in streaming su Raiplay con “Superquark+”.
In occasione dell’intervista concessa a Super Guida Tv il noto divulgatore scientifico non ha lesinato sincere impressioni sul sistema scolastico attuale: “Ogni genitore consegna ai docenti il cervello dei propri ragazzi e lo riprende dopo 15-20 anni, ma cosa hanno indietro? Non è colpa degli insegnanti ma il sistema scolastico è rimasto al palo, con lo specchio retrovisore. I programmi sono ancora troppo ancorati al passato, ma la società è lanciata inesorabilmente verso il futuro. Siamo troppo in apprensione per il presente, ma bisogna iniziare ad avere una prospettiva. Bisogna svoltare e in questo i mass media giocano un grande ruolo.”
Lo storico presentatore ha anche ricordato la sua carriera scolastica, senza infamia e senza lode: “Sui banchi di scuola mi sono annoiato terribilmente. I maestri e i professori dovrebbero sempre ricordarsi l’antica massima latina che recita ‘ludendo docere’, ovvero insegnare divertendo.” Poi continua: “All’inizio degli Anni ’80 ero stato contattato per concorrere a riformare il sistema di insegnamento nella scuola primaria, ma forse il piano era un po’ troppo ardito e quindi non realizzabile.”