La Ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, è intervenuta in Commissione Istruzione al Senato per presentare le misure ministeriali in vista del rientro a scuola previsto per il 14 settembre. La titolare del dicastero scolastico ha colto l’occasione per illustrare le principali linee guida, ma anche per smentire ipotesi e soluzioni che le erano state attribuite senza fondamento (uso del plexiglas, didattica a distanza ecc.).
L’intervento della ministra dell’Istruzione in Senato
Riguardo alla riapertura delle scuole a settembre la ministra Azzolina in Senato si è espressa con questi termini: “Nessuno ha mai detto che la didattica digitale possa o debba sostituire la didattica in presenza. La configurazione concettuale e concreta dell’attività “a distanza” rappresenta una bella sfida e al contempo un’opportunità, complementare alla didattica in presenza”.
La ministra ha poi continuato: “Nel mese di settembre, le attività didattiche riprenderanno in presenza e in sicurezza in tutta Italia, nel rispetto di quella cornice nella quale ci stiamo muovendo che sono le indicazioni contenute nel Documento Tecnico, elaborato dal CTS istituito presso il Dipartimento della Protezione Civile, approvato il 28 maggio e successivamente aggiornato”.
A seguire il commento sulle linee guida ministeriali diramate nei giorni scorsi: “Con Decreto del Ministro dell’Istruzione del 26 giugno 2020 abbiamo varato, dopo un lungo ed attento confronto con tutti gli attori del sistema scolastico, delle specifiche linee guida per la riattivazione delle istituzioni scolastiche. I vari istituti saranno chiamati ad operare nel rispetto di un difficile equilibrio tra sicurezza, benessere socio-emotivo di studenti e personale scolastico, qualità dei contesti e dei processi di apprendimento e rispetto dei diritti costituzionali alla salute e all’istruzione. In questo processo il loro lavoro sarà affiancato dall’amministrazione centrale e periferica e dagli Enti Locali, con lo scopo di trovare soluzioni concrete e realizzabili, in considerazione dell’elevato numero di variabili che concorrono al superamento dei diversi ostacoli”.
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