Un docente su sei non sa fare lezione. A stabilirlo è un rapporto della Fondazione Agnelli finalizzato a valutare il rendimento in aula dei docenti. All’indagine hanno partecipato studenti delle scuole elementari e medie e comunque, in linea generale, i docenti più padroni delle loro materie sembrano essere quelli di matematica. Un insegnante su 4, ovvero il 25% dei docenti, è stato promosso a pieno voti.
I risultati del report “Osservazioni in classe”
L’indagine di rendimento didattico “Osservazioni in classe” è stata realizzata dalla Fondazione Agnelli in sinergia con Invalsi. I risultati possono essere anche visionati sul portale Skuola.net.
Dal rapporto quindi emerge che in classe gli insegnanti di formule ed equazioni se la cavano meglio e offrono più garanzie di quelli che declamano prose e poesie.
Un altro aspetto dell’indagine rivela poi che i maestri elementari sembrano insegnare meglio dei docenti delle scuole medie. Quello che viene fuori, oggettivamente, non è un bello spaccato, ma alla fine un maestro o un professore su quattro viene pur sempre promosso pienamente per il proprio metodo didattico.
Il motivo di quanto appena detto potrebbe essere la formazione più completa di cui dispongono i maestri delle primarie. Essi arrivano a insegnare dopo un percorso magistrale di 5 anni con tanto di corsi di approfondimento, laboratori didattici e tirocini, tutte attività che sicuramente servono ad accrescere le competenze di progettazione didattica.
Un insegnante su sei, invece, dovrebbe rivedere la sua strategia di insegnamento. I docenti che non riscuotono il parere positivo degli studenti fanno lezioni sommarie, vanno fuori programma o, addirittura, non hanno una conoscenza adeguata della loro disciplina.