Quali sono i requisiti di ammissione e i criteri per la votazione finale per l’Esame di Maturità 2021? Come detto altre volte lo svolgimento dell’esame di Stato di quest’anno ricalcherà formalmente e sostanzialmente quello dell’anno scorso. È prevista solo una prova che nella fattispecie consiste di un orale ben strutturato. A differenza dell’anno passato, però, in quest’anno scolastico 2020/21 i consigli di classe torneranno a decidere su ammessi e non ammessi. Vediamo quindi quali sono i parametri dello scrutinio di fine anno e come viene stabilito il voto.
Maturità 2021: requisiti per essere ammessi all’esame di Stato
Sono ammessi a sostenere l’esame di Maturità 2021 gli studenti iscritti all’ultimo anno di scuole superiori italiane statali e paritarie.
I singoli istituti scolastici faranno le loro valutazioni circa la concessione di deroghe rispetto al requisito di frequenza scolastica.
In linea generale, comunque, il requisito principale per l’ammissione all’esame di Stato è la frequenza di almeno 3/4 del monte ore annuale personalizzato.
Per l’ammissione non sono invece ritenuti necessari:
- la sufficienza in tutte le discipline
- lo svolgimento delle prove invalsi
- l’alternanza scuola lavoro
In sede di quindi di scrutinio finale l’eventuale ammissione viene poi perfezionata con la valutazione di altri parametri quali:
- voti nelle singole materie
- voto di condotta
- credito scolastico (considerazione dei crediti del triennio)
Dopo aver appurato la frequenza di almeno il 75% del monte ore complessivo e dopo avere passato in rassegna i criteri di cui sopra il consiglio di classe decide quindi per l’ammissione all’esame di Maturità.
Votazione finale
Il voto finale viene espresso in centesimi e consiste del computo della prova orale, per un massimo di 40 punti, e del credito scolastico, per un massimo di 60 punti.
L’esame si considera superato qualora il candidato riesca a totalizzare un punteggio minimo di sessanta centesimi (60/100).
Il punteggio massimo è invece di cento centesimi (100/100) e la commissione esaminatrice può anche riservarsi il diritto di assegnare la lode.