Ieri, venerdì 14 maggio 2021, il Ministero dell’Istruzione ha assegnato una media di 18.000 euro a ogni scuola italiana coinvolta nel Piano Estate. L’erogazione deriva dai 150 milioni di Euro previsti dal Decreto Sostegni (D.L. 22/03/2021 art. 31 – comma 6) per l’attuazione del suddetto progetto estivo. I fondi sono stati messi a disposizione dal dicastero di Viale Trastevere di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e da ora in poi potranno essere usati dai vari istituti scolastici.
Disponibili 510 milioni di Euro per la Scuola
In totale, il complesso di risorse finanziarie per le scuole ammonta a 510 milioni di Euro: 150 milioni di euro derivano dal Decreto Sostegni e rappresentano la somma di cui abbiamo parlato; altri 320 milioni consistono in risorse europee provenienti dal PON per la scuola e 40 milioni dagli stanziamenti per prevenire le povertà educative.
Per accedere ai fondi PON da 320 milioni di Euro le scuole possono fare domanda, fino al 21 maggio, attraverso il portale www.istruzione.it/pianoestate. Tali risorse andranno soprattutto a zone depresse e caratterizzate da maggiori disparità sociali ed economiche. A tale riguardo l’assegnazione alle realtà scolastiche del Meridione dovrebbe essere del 70%.
I soldi potranno essere spesi fino alla conclusione dell’anno scolastico 2021/2022. Tali fondi europei potranno anche essere fruiti da alcune tipologie di scuole paritarie e dai CPIA (Centri per l’istruzione degli adulti).
I 40 milioni di euro in contrasto ai fenomeni povertà educativa saranno assegnati alle scuole in base ai tipi di progetti da attivare. In questo contesto sarà possibile stringere collaborazioni con il terzo settore e definire dei patti educativi di comunità.