Intervenuto a e-Venti su Sky Tg24, il coordinatore del CTS Franco Locatelli ha dichiarato che le scuole sono luoghi sicuri e che è necessario che restino aperte. Per il Professore è importante proseguire nella vaccinazione dei bambini tra i 5 e gli 11 anni. Il motivo è presto detto: nell’ultimo periodo la diffusione dei contagi si è considerevolmente propagata anche tra gli alunni che frequentano le scuole primarie e quindi una strategia vaccinale mirata potrebbe diminuire il numero di studenti positivi. A tale riguardo, Locatelli dice che ad “oggi è stata superata la soglia simbolica del milione di bambini vaccinati”.
Per Locatelli le scuole luoghi sicuri
Il coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico ha dichiarato che il balzo dei contagi tra i più piccoli potrebbe essere correlato al ritorno sui banchi dopo le vacanze di Natale. Tuttavia, per il Professore, c’è da riconoscere che al momento le scuole sono tra i luoghi più sicuri in cui i bambini possano stare ed è pertanto necessario fare in modo di tenerle aperte.
Per la precisione Locatelli ha detto: “È fondamentale tenere le scuole aperte: gli anni scolastici precedenti sono già stati penalizzati e credo che sia utile che quello attuale debba essere fortemente protetto.”
In effetti, questo è il terzo anno in cui le scuole sono interessate dall’avvento della pandemia ed è quindi necessario fare tutto il possibile affinché i ragazzi possano fruire dell’istruzione più qualitativa possibile. Non per niente, l’istruzione è proprio il tema fulcro della Giornata Mondiale dell’Educazione che viene celebrata oggi, lunedì 24 gennaio.
Per forza di cose alcune classi stanno svolgendo lezioni in Dad, ma c’è da sperare che nel giro di poche settimane la curva dei contagi inizi definitivamente a calare. Tra strategie vaccinali e un’ormai prossima immunità di gregge, vogliamo auspicare che questo sia davvero l’ultimo anno scolastico inficiato dal Covid.