Per le riunioni degli organi collegiali il Decreto Riaperture non prevede proroghe di sorta per la scadenza fissata al 31 marzo 2022. Ricordiamo che in tale data cesserà lo stato di emergenza su tutto il territorio nazionale e quindi anche le assemblee di docenti e dirigenti dovrebbero tornare, almeno in teoria, in presenza. A tale riguardo, nei giorni a venire il Ministero dell’Istruzione potrebbe produrre un documento per ulteriori specificazioni in merito.
I prossimi svolgimenti delle riunioni degli organi collegiali
Nel documento che compone il decreto riaperture del 24 marzo n. 24, non è contemplata nessuna proroga o spiegazione riguardante le prossime riunioni degli organi collegiali.
In verità, c’è da sottolineare che la possibilità di effettuare i consessi scolastici in modalità online è stata fin da subito un’eventualità e non un preciso diktat imposto dall’alto.
Questo significa che da ora in poi, allo stato effettivo delle cose, le riunioni collegiali potranno svolgersi sia in presenza, sia da remoto, a seconda delle varie disposizioni che verranno fissate dai singoli istituti scolastici.
Sicuramente, c’è da pensare che dopo 2 anni di collegamenti da casa e connessioni Internet incerte, per i restanti 3 mesi di questo anno scolastico 2021/22 i docenti e i dirigenti scolastici riprendano a vedersi “vis a vis”, per intavolare dei confronti più fisici, reali, veritieri e per una graduale ripresa delle normali modalità di svolgimento.
Detto questo, non è escluso che per casi particolari, e non necessariamente correlati alle possibilità di contagio da Covid-19, le riunioni collegiali continuino a svolgersi nella modalità online.
