Le alternative all’insegnamento della Religione Cattolica nelle scuole italiane possono essere scelte entro il 30 giugno. La scelta deve essere perfezionata tramite un’apposita funzione della piattaforma Iscrizioni on line accessibile dal 31 maggio al predetto termine ultimo del 30 giugno. Ovviamente l’operazione deve essere effettuata dai genitori o da chi ne fa le veci. L’accesso al sistema è possibile con le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (carta di identità elettronica) o eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature).
Alternative all’insegnamento della religione cattolica: le possibili scelte
Fino alla conclusione del mese di giugno 2022 coloro che scelgono di non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica possono decidere di effettuare altri tipi di attività.
A seguire le alternative possibili all’ora di religione:
- Attività didattiche e di formazione;
- Attività di studio o ricerca con assistenza di insegnanti;
- Attività di studio o ricerca senza assistenza di insegnanti per i ragazzi delle scuole superiori;
- Non frequenza della scuola nelle ore di insegnamento della religione cattolica
Le attività di coloro che non si avvalgono dell’insegnamento hanno pari dignità di quelle di coloro che si avvalgono della docenza in questione.
Facendo un piccolo excursus, l’insegnamento della religione cattolica in Italia (IRC) è stata fissata dal concordato tra lo Stato italiano e la Chiesa.
Tale intesa stabilisce che nelle varie scuole italiane alla docenza della religione siano riservate le seguenti ore:
- Un’ora e mezza per materna
- Due ore per primaria
- Un’ora per scuole medie
- Un’ora per scuole superiori
In Europa la religione cattolica è anche la confessione esclusiva di riferimento in Austria, Irlanda, Malta, Portogallo, Slovacchia.
