La Giornata Mondiale dell’Alfabeto Braille 2023 è quella di oggi mercoledì 4 gennaio. La ricorrenza viene celebrata in onore di Louis Braille che proprio in questo giorno nacque nell’ormai lontano 1809. Cieco per colpa di un’incidente di cui fu vittima a soli tre anni, Braille a 15 anni ideò un sistema di punteggiature in rilievo per permettere ai non vedenti di leggere con l’ausilio delle dita.
Alfabeto Braille: cos’è e a cosa serve
Un testo dell’Unione Mondiale dei Ciechi definisce il braille quale un sistema di alfabeto tattile di 6 punti disposti in una combinazione 3×2.
Tale alfabeto viene utilizzato per rappresentare lettere, numeri, simboli ed è fondamentale per i milioni di persone non vedenti di ogni latitudine perché permette loro di leggere libri e di comprendere il contenuto di testi e documenti.
L’utilizzo di questo sistema, comunque, si estende anche alla musica, alla matematica, alla fisica e alla chimica. Per fare degli esempi, alcuni strumenti per lo studio dell’aritmetica basati sul Braille sono il cubaritmo e la dattiloritmica.
Per celebrare la Giornata Mondiale dell’Alfabeto Braille 2023, dal 4 al 9 gennaio presso la biblioteca del Ministero dell’Istruzione e del Merito potrà essere visitata la Mostra leggere con le dita.
L’esposizione in questione verrà poi replicata dal 21 al 28 febbraio in occasione della Giornata Nazionale del Braille.