Edilizia scolastica PNRR, procedura di gara MIM e Invitalia: 800 milioni per scuole sostenibili

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Dietro disposizione del Ministero dell’Istruzione e del Merito, Invitalia ha pubblicato una procedura di gara, con fondi per quasi 800 milioni di euro, per l’aggiudicazione di Accordi Quadro per promuovere la costruzione di nuove scuole sostenibili in sostituzione di vecchi edifici preesistenti, come previsto dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. La gara è suddivisa in 20 lotti geografici ed è finalizzata alla costruzione di 136 nuovi istituti di proprietà di vari Enti, tra cui Comuni, Città Metropolitane e Province, su tutto il territorio nazionale. Per avanzare le offerte c’è tempo fino al 30 giugno 2026.

Edilizia scolastica PNRR: oltre 130 scuole sostenibili in tutta Italia

Riguardo a questa procedura di gara per edilizia scolastica PNRR, il ministro Valditara ha detto: “Grazie all’intervento del MIM, d’accordo con ACI e UPI, l’affidamento e la successiva esecuzione dei lavori potranno seguire una procedura particolarmente rapida, studiata appositamente per l’edilizia scolastica, in modo da rispettare gli stringenti tempi del PNRR e garantire al tempo stesso la qualità e la sostenibilità dei risultati”.

La procedura permetterà di sostituire parte del patrimonio edilizio scolastico che risulta vetusto, per la creazione di nuove scuole innovative dal punto di vista architettonico, strutturale e impiantistico, ecologicamente sostenibili e con il livello massimo di efficienza energetica.

Gli interventi comprendono la realizzazione, tramite la ricostruzione sul posto o delocalizzazione, di strutture sicure, moderne e inclusive che siano caratterizzate da:

  • Decremento di consumi
  • Diminuzione di emissioni inquinanti e nocive
  • Aumento della sicurezza sismica
  • Incremento di aree verdi

L’obiettivo finale è raggiungere un consumo di energia primaria minore di almeno il 20% rispetto al requisito posseduto dagli edifici a energia quasi zero (NZEB – Nearly Zero Energy Building) entro il termine ultimo del 30 giugno 2026.

Per ogni altra informazione visitare https://ingate.invitalia.it

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Vincenzo Schirripa

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