Il bonus da 500 euro della Carta del Docente deve essere assegnato anche ai docenti al 30 giugno. Questa è la decisione della Corte di Cassazione in seguito alle istanze presentate dal sindacato Anief. L’estensione dell’emolumento deve essere quindi appannaggio di una platea di insegnanti precari che non ne hanno mai fruito in passato. Il riconoscimento economico in questione è una battaglia portata avanti da vari anni dalla sigla sindacale presieduta da Marcello Pacifico.
Carta del Docente anche ai precari al 30 giugno
Per l’assegnazione della Carta del Docente anche ai docenti assunti con contratti fino al termine delle attività didattiche arriva quindi la pronuncia definitiva della Corte di Cassazione.
In questa sede ricordiamo che fino ad ora il Bonus da 500 euro era stato riconosciuto solo agli insegnanti che erano stati assunti con contratto a tempo indeterminato.
Attraverso l’ammontare di cui sopra, che consiste in una sorta di wallet online della durata di 2 anni, i professori possono acquistare utilità e strumenti per il proprio aggiornamento professionale.
Per fare degli esempi più concreti, con la Carta del Docente possono essere acquistati device tecnologici, software, biglietti di ingresso a musei ed eventi, iscrizioni a corsi, oltre che libri, testi e pubblicazioni editoriali di interesse culturale e didattico.
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