Inviare una messa a disposizione nel Novembre 2023 può aprire alla seria possibilità di trovare un incarico da docente e ATA nelle scuole italiane. Questo perché le graduatorie di riferimento da cui pescare i possibili convocati tendono a diminuire, alcune addirittura si esauriscono, e quindi i dirigenti scolastici per assegnare dei ruoli di supplenza ricorrono alle autocandidature che pervengono ai loro istituti. L’invio di una MAD, tra l’altro, ha un costo decisamente contenuto e di fatto rappresenta il miglior investimento che un aspirante insegnante o collaboratore scolastico possa fare nell’ottica di trovare un posto di lavoro.
Supplenze Novembre Dicembre 2023 con l’invio di una MAD
In cosa consiste e cosa comporta l’invio di una MAD?
Inviando una messa a disposizione un aspirante docente o un aspirante collaboratore scolastico comunica alle dirigenze scolastiche che dispone di tutti i requisiti per essere eventualmente chiamato a svolgere di supplenza.
Da ciò di desume che una MAD può essere inviata da aspiranti:
- Docenti per posto comune
- Docenti di sostegno
- Collaboratori del personale amministrativo tecnico e ausiliario
Dal punto di vista pratico, per l’invio di una messa a disposizione è sufficiente accedere a un portale online che effettua l’inoltro delle autocandidature.
Prendendo ad esempio il sito web Madscuola.it, una volta entrati nel dominio in questione è sufficiente selezionare il ruolo per cui ci si candida e inserire i propri dati anagrafici.
Nel giro di pochissime ore il portale invierà la MAD a una vasta selezione di scuole per fare presente che l’utente è pienamente disponibile a essere convocato per svolgere ruoli di supplenza.
In via principale l’invio di una MAD è rivolto a chi non è inserito nelle graduatorie ma anche chi è iscritto nelle GPS può inviare la propria autocandidatura senza alcun rischio di sanzioni.
Scopri di più su costi ed efficienza del servizio online di invio MAD: https://www.madscuola.it/messa-a-disposizione.php