A distanza di alcuni giorni si continua a parlare della significativa débâcle dei candidati al Concorso Educazione Motoria Scuola Primaria. Su 22.586 partecipanti, infatti, sono soltanto 1.492 coloro che hanno superato la prova scritta. I posti banditi erano 1.740 ma stando agli esiti che abbiamo accennato 333 cattedre non saranno assegnate.
Concorso Educazione Motoria Scuola Primaria, candidati non preparati e conseguente flop
Sul perché molti candidati non abbiano superato la prova scritta del Concorso Educazione Motoria Scuola Primaria si é espresso direttamente Daniele Iacò, presidente del Comitato Italiano Scienze Motorie.
Ai microfoni de Ilfattoquotidiano.it Iacò ha detto:
“Le domande che vengono elaborate da un’apposita commissione nominata dal ministero dell’Istruzione e del Merito erano inappropriate per il livello di conoscenza di molti aspiranti. Il programma del concorso era noto da mesi ma molte persone hanno studiato in maniera non adeguata. Va detto con franchezza che oggi la preparazione universitaria non è sempre adeguata tant’è che i risultati del concorso sono differenti da regione a regione”.
Considerato gli infelici esiti, lo stesso Iacò in questi giorni sta cercando una soluzione per garantire a settembre il numero adeguato di docenti in ogni regione.
Una di queste soluzioni consisterebbe nell’approntare la procedura di ammissione con riserva alla prova orale per quei candidati che abbiano totalizzato un punteggio tra i 64/100 e i 69/100.
Il punteggio minimo per essere ammessi, infatti, era di 70/100 ma il Comitato italiano scienze motorie a questo punto chiede una piccola revisione al ribasso di tale valore.
