Lo scorso 29 ottobre si era verificato un improvviso incendio in una scuola di Ancona. Per la precisione l’evento pirico era divampato nel bagno dei disabili nell’istituto superiore “Podesti-Calzecchi-Onesti” ed era consistito di una sedia da ufficio data alle fiamme. Nel primo pomeriggio era scattato l’allarme antincendio e tutti gli occupanti dell’edificio erano stati evacuati per comprensibili ragioni di sicurezza. Fino ad oggi di quel gesto erano rimasti ignoti gli autori e i motivi, ma adesso il responsabile ha finalmente deciso di confessare e di ammettere le sue colpe alla dirigenza scolastica.
Esce allo scoperto l’autore dell’incendio in una scuola di Ancona
L’autore dell’incendio avvenuto martedì 29 ottobre presso l’istituto superiore “Podesti-Calzecchi-Onesti” di Ancona è uno studente di 16 anni.
Dopo il lungo weekend di Ognissanti il giovane ha deciso di andare a parlare con la preside per riferire sull’accaduto e per assumersi ogni responsabilità. Nel presentare le sue scuse lo studente ha detto che voleva soltanto fare una bravata della quale però ha decisamente sottovaluto le conseguenze.
In verità, prima del Ponte del 1° novembre, la dirigente dell’istituto scolastico era già venuta a conoscenza del nome e cognome dell’autore e quindi non attendeva altro che di poter parlare con lui. Nelle ore immediatamente successive al fattaccio, infatti, il giovane si era confidato con un insegnante e già allora aveva specificato che non era affatto sua intenzione quella di far male a qualcuno.
Adesso la scuola dovrà decidere quale provvedimento adottare nei confronti dell’adolescente. Tra le misure possibili ci sono l’espulsione e la sospensione, anche se con ogni probabilità i dirigenti scolastici prenderanno in considerazione la celere assunzione di responsabilità e le scuse presentate dal giovane.
