Scuola italo-cinese di Padova, alcuni bambini a casa per precauzione

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Alcuni bambini che frequentano la Scuola italo-cinese di Padova sono stati fatti restare a casa per precauzione. La decisione è stata presa di comune accordo con le famiglie e la speranza è che questa semplice accortezza non che venga travisata o strumentalizzata. Il vice preside, Wang Fusheng, ha detto all’Ansa: “Due studenti, le cui famiglie sono state in Cina, resteranno a dormire da noi in collegio. Allo stesso modo, tre famiglie che erano andate nella zona di Shanghai per festeggiare il Capodanno, in via precauzionale, hanno scelto di tenere i figli a casa due settimane. Nessuno dei soggetti dimostra sintomi del virus”.

L’unico istituto parificato italo-cinese d’Italia

La Scuola Internazionale Italo Cinese di Padova è l’unico istituto nel suo genere in Italia ad aver ottenuto l’approvazione dal Miur con il suo programma a tempo pieno.

Il plesso si trova nel quartiere Arcella, in via Palladio 51/B e occupa un’area totale di 6500 mq con strutture di 2500 mq. A Scuola l’insegnamento è bilingue e il programma scolastico rispetta sia le direttive imposte dal Miur che quelle delle scuole cinesi.

A tutt’oggi l’offerta didattica comprende:

  • Scuola dell’Infanzia
  • Scuola Primaria
  • Scuola Secondaria di Primo Grado
  • Liceo Linguistico
  • Liceo Scientifico

L’istituto offre la possibilità di svolgere numerose attività sportive ed extracurriculari quali musica, nuoto, danza, calligrafia, teatro, attività manuali, arti marziali e molto altro ancora.

Gli obiettivi della Scuola Italo-Cinese di Padova

La finalità principale della Scuola è che gli studenti possano padroneggiare le lingue italiana, cinese e inglese. Dal liceo, tra l’altro, viene insegnata anche la lingua spagnola.

Chiaramente l’istituto si prefigge di caratterizzarsi per una stimolante atmosfera multiculturale, nella quale ogni singolo alunno è integrato nel gruppo, senza distinzioni. Sicuramente una scuola da tenere in grande considerazione, un istituto capace di insegnare, formare ed educare al rispetto al prossimo.

Per altre informazioni: http://www.siic.it/

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Luca Parigi

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