Spese per l’Istruzione detraibili dalla Dichiarazione dei Redditi 2020

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Anche quest’anno le spese per l’istruzione saranno detraibili in sede di dichiarazione dei redditi. Per il 2020 l’importo detraibile sarà ancora più alto. In pratica, ogni ciclo della Scuola (asilo nido, infanzia, primaria, medie, superiori e università) può fruire di detrazioni con aliquota sempre pari alla ragione percentuale del 19% ma con basi imponibili differenti. Tra le spese che è possibile portare in detrazione ci sono le tasse di iscrizione e di frequenza, così come le spesa sostenuta per la mensa scolastica. Restano escluse dalla decurtazione l’acquisto di quaderni, cancelleria e di libri per le scuole medie e superiori. Vale anche la pena ricordare che per effetto dell’emergenza sanitaria di questi giorni la presentazione della dichiarazione dei redditi è posticipata.

Detrazioni in essere per ciclo scolastico

  • Rette mensili di asilo nido: 19% su un importo massimo di 632 euro per ogni figlio.
  • Frequenza di scuole di grado superiore alle precedenti: 19% fino ad un max di 800 euro.
  • Affitto studenti fuori sede: 19% su un importo max di 2.633 Euro.

Detrazioni spese scolastiche per l’anno 2020

In sede di dichiarazioni dei redditi 2020, ovvero relativi all’anno 2019, l’importo massimo di detrazione passa da 786 euro a 800 euro.

Hanno diritto alla predetta detrazione solo coloro che effettuano il pagamento con le seguenti modalità:

  • Assegni bancari e circolari
  • Carte di debito, di credito, prepagate
  • Versamento postale
  • Versamento bancario

I tipi di detrazioni possibili sulle spese scolastiche sono due:

▶ Spese per la frequenza scolastica, nell’importo massimo di 800 euro.
▶ Erogazioni liberali pro istituti scolastici, senza limite di importo.

Detrazioni per spese mensa 2020

Facendo parte dei costi sostenuti per la frequenza scolastica, anche le spese mensa sono detraibili.

Se il documento che comprova la spesa per tale servizio è intestato al genitore, la detrazione allora spetta completamente a quel contribuente; se invece è intestato al figlio, la detrazione in questione spetta, fifty-fifty, ad ambedue i genitori.

La spesa per il servizio mensa può essere documentata tramite ricevuta del bollettino postale, ricevuta del bonifico bancario, attestazione rilasciata dalla persona che ha ricevuto il pagamento o dalla scuola

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Vincenzo Schirripa

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