Il decreto su scuola ed esami appena pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale contiene le norme per lo svolgimento dei prossimi esami di medie e superiori, ma indica anche come saranno affrontati i debiti e le modalità di inizio dell’anno scolastico 2020/2021. Il testo in questione entra in vigore da giovedì 9 aprile.
L’esame di Terza Media e di Maturità
Ipotizzando un possibile rientro nelle aule scolastiche l’esame di Terza Media sarà semplificato. In alternativa avverrà una valutazione finale da parte del Consiglio di classe, con la consegna di un elaborato preparato dagli studenti.
Per l’esame di Maturità, innanzitutto, tutti i ragazzi saranno ammessi alle prove finali; tuttavia, i crediti di accesso e il voto finale si baseranno sull’impegno di tutto l’anno.
Riguardo alle modalità di svolgimento, se i ragazzi potranno fare rientro a scuola entro la data ultima del 18 maggio ci sarà un esame di Stato con commissione interna. La prima prova di Italiano sarà diramata dal ministero, mentre la seconda più specifica per ogni indirizzo di studio sarà approntata dalle stesse commissioni. In seguito ci sarà l’orale.
Nel caso in cui non avvenisse nessun rientro a scuola, invece, è previsto un solo colloquio orale.
Le altre disposizioni in breve
Avendone già parlato in articoli precedenti, riassumiamo in breve le altre disposizioni di questo decreto che contiene le “misure urgenti sulla regolare conclusione e l’ordinato avvio dell’anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato”.
Promozioni. Per quest’anno, in via del tutto eccezionale, tutti gli studenti saranno ammessi all’anno successivo.
Debiti scolastici. All’inizio del mese di settembre al posto dei corsi di recupero delle insufficienze, ci sarà una sorta di ripasso generale dei programmi dell’anno precedente.
Inizio del nuovo anno. Il prossimo anno scolastico inizierà lo stesso giorno in ogni regione italiana.
Fino al 14 aprile, intanto, le attività a distanza sono sospese per le vacanze di Pasqua 2020.