Maestri d’Italia, la scuola online per tutti a cura di Tim

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Da martedì 14 aprile Tim mette a disposizione Maestri d’Italia, la scuola online per incentivare la conoscenza degli strumenti digitali. Il progetto rientra nel contesto della più ampia iniziativa Operazione Risorgimento Digitale e si rivolge indistintamente a docenti e studenti di tutte le fasce di età. In ogni modo il programma è aperto anche a imprenditori e privati che hanno intenzione di approfondire nuove competenze virtuali.

Dove vedere le lezioni online di Maestri d’Italia by Tim

Le lezioni online di Maestri d’Italia by Tim potranno essere seguite su Facebook e YouTube.

I contenuti saranno messi a disposizione anche sul sito ufficiale e on demand sui portali dei partner che hanno aderito all’iniziativa, quali ad esempio la stessa Google, Cisco, IBM e Weschool.

Nel corso del lungo ciclo formato da oltre 30 lezioni interverranno anche i seguenti “maestri italiani”:

  • Roberto Burioni, virologo
  • Ilaria Capua, virologa
  • Carlo Ratti, architetto
  • Italo Rota, architetto
  • Stefano Boeri, architetto
  • Roberto Cingolani, fisico
  • Carlo Cottarelli, economista
  • Makkox, fumettista

Gli interventi degli oratori avranno la durata di circa un’ora, riguarderanno l’emergenza sanitaria in corso e consisteranno di fatto in approfondimenti sull’impatto sociale ed economico correlato alla diffusione del Coronavirus.

5 Masterclass dal 20 aprile

A partire da lunedì 20 aprile, Tim proporrà anche 5 Masterclass, ognuna formata da quattro lezioni, con la precisa finalità di mostrare le potenzialità offerte da Internet.

Le Masterclass in questione saranno svolte su Google Meet e saranno portate avanti da 5 insegnanti qualificati:

  • Salvatore Giuliano deluciderà i docenti sugli strumenti della didattica a distanza
  • Ernesto Belisario parlerà agli impiegati nella Pubblica Amministrazione
  • Arturo Di Corinto tratterà di cybersicurezza
  • Silvia Vianello parlerà di social network
  • Giampaolo Colletti approfondirà il tema dello smart working

Gaming e coding per i più piccoli

Per i bambini saranno confezionate sessioni mattutine di un’ora nella quale le loro competenze digitali saranno stimolate attraverso il gioco.

Attraverso il gaming e il coding, pertanto, i più piccoli potranno apprendere nozioni di scienze, ecologia, matematica e altro ancora.

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Luca Parigi

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