Nel volgere di poco tempo il Ministero dell’Istruzione diramerà l’ordinanza che introdurrà le graduatorie provinciali. Le istanze verranno inoltrate online e l’accesso sarà possibile anche per i soggetti laureandi in Scienze della formazione primaria. Intervistata dal Sole 24 Ore la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, ha detto la sua su questa nuova metodologia di reclutamento dei docenti e di chiamata dei supplenti. Per un giudizio più oggettivo, comunque, sarà necessario aspettare ancora qualche mese e l’avvio effettivo di queste liste. Fin da subito, comunque, appare scontato che anche l’anno prossimo la scuola italiana soffrirà di supplentite.
Il commento di Lucia Azzolina sulle graduatorie provinciali
Ai microfoni del Sole 24 Ore la ministra dell’Istruzione ha rilasciato un commento personale sul lancio delle tanto attese graduatorie provinciali.
“Cerchiamo di efficientare la chiamata dei supplenti, assicurando una copertura più celere delle cattedre che restano scoperte dopo le assunzioni. Oltre a questo passiamo finalmente a digitalizzare delle graduatorie che venivano ancora aggiornate con il cartaceo. Di conseguenza stiamo digitalizzando anche l’iter delle immissioni in ruolo. Bisogna riconoscere che in ambito digitale eravamo molto indietro come Paese e anche i problemi nati durante il lockdown con le attività di didattica a distanza lo hanno confermato. Ora però abbiamo recuperato e allungato il passo ed in pochi mesi abbiamo messo in campo interventi che non si vedevano da anni”.
Le due fasce delle graduatorie provinciali per le supplenze
Le graduatorie provinciali saranno di prima e seconda fascia.
La prima fascia è riservata agli insegnanti che dispongono del titolo di abilitazione.
La seconda fascia, invece, è riservata a chi dispone di:
Titolo di studio idoneo + 24 CFU
oppure…
Precedente inserimento del triennio 2017/20
oppure…
Abilitazione per altra classe di concorso o grado di scuola.
Le GPS saranno usate per assegnare le supplenze alle date del 31 agosto o 30 giugno, che restano vacanti dopo lo scorrimento delle graduatorie ad esaurimento.