Che gli stipendi della scuola siano da adeguare è cosa risaputa tanto che oggi, mercoledì 9 dicembre, era anche in programma uno sciopero nazionale del pubblico impiego per il rinnovo dei contratti e per altre cause dei lavoratori della PA. Quello che però colpisce è che gli stipendi dei maestri italiani, ovvero degli insegnanti delle scuole primarie, è del 12% inferiore a quello della media dell’Unione Europea. Questo dato oggettivo emerge dall’indagine Ocse – Education at a glance 2020.
I maestri italiani guadagnano poco rispetto ai colleghi UE
Dal rapporto Ocse – Education at a glance 2020 emerge che lo stipendio annuale di un docente di scuola primaria equivale a 38.492 dollari.
Questo ammontare è quasi la metà di quello che viene corrisposto su base annua in Germania, 74.407 dollari, ma è anche di molto inferiore a quello che viene elargito in Inghilterra, 44.157 dollari, e in Francia, 41.924 dollari. La media UE è di 43.190 dollari, mentre la media OCSE è di 43.942.
Passando ai numeri in Euro, un insegnante di scuola primaria al massimo della carriera percepisce 35.150 Euro, un compenso molto minore a Spagna, 42.531, Francia, 46.338, Olanda, 58.597 e la solita Germania con 65.784 Euro.
Purtroppo anche l’eventuale approvazione della prossima Legge di Bilancio, che prevede aumenti medi di circa 80 euro lordi, non sarà sufficiente ai maestri italiani per avvicinarsi agli stipendi dei colleghi dell’Unione Europea.
