Per il piano di vaccinazione docenti e ATA potrebbe esserci una possibile ripresa da metà maggio. Ad annunciarlo a Fanpage.it è Graziamaria Pistorino della FLC CGIL. Queste le parole della sindacalista: “Abbiamo sollecitato i due Ministeri dell’Istruzione e della Salute per la ripresa delle vaccinazioni a insegnanti, amministrativi e personale Ata: riprenderanno presto, speriamo tra due settimane”. La Pistorino ha poi detto: “Sarebbe un segnale importante per la nostra categoria che per mesi è stata molto esposta al rischio dei contagi. Probabilmente i tempi sono legati alla disponibilità delle dosi e dal completamento della vaccinazione delle fasce di età più avanzate”.
Al 20 aprile prima dose di vaccino per i 3/4 del personale scolastico
Il Ministero dell’Istruzione ha reso noto che alla data del 20 aprile 2021 ha ricevuto la prima dose di vaccino anti-Covid il 76.8% del personale scolastico.
Detta in altri termini, tra coloro che lavorano in ambiti scolastici sono già state vaccinate 1.111.124 persone, equivalenti ai 3/4 dell’insieme formato da Docenti, ATA e dirigenti scolastici. Ad aver già ricevuto la seconda dose di siero, invece, è l’1,54% del personale.
Allo stato attuale delle cose devono essere ancora vaccinati 335.000 dipendenti della scuola. Per quanto riguarda l’andamento della strategia vaccinale nelle varie regioni italiane c’è però da riconoscere che ci sono delle differenze sostanziali.
In Puglia tutti i dipendenti scolastici hanno già avuto la prima dose, e quote oltre il 90% di vaccinazioni vengono fatte registrare anche da Molise (97,3%) e Valle d’Aosta (90%). In altre regioni, invece, la quota di vaccinazioni è ancora sotto il 50%; stiamo parlando della Calabria (43,2%) e della Liguria (48,9%).