
In Toscana il certificato medico per tornare a scuola non serve più. Per il ritorno sui banchi dopo una malattia gli studenti toscani non saranno più tenuti presentare la certificazione, neanche dopo 5 giorni di assenza. Tutto ciò è previsto dalla legge approvata in questi giorni all’unanimità dal Consiglio Regionale.
Nessun certificato medico per il rientro a scuola in Toscana
Prima della regione di Firenze, Pisa e Lucca già altre 11 realtà territoriali, tra regioni e province autonome, avevano deciso di cancellare la produzione del certificato medico per la riammissione a scuola dopo un periodo di malattia.
L’atto per l’abolizione anche in Toscana era stato presentato dall’assessore al diritto alla salute, Simone Bezzini, che ha commentato la misura con queste parole: “Esprimiamo soddisfazione per il voto unanime del Consiglio regionale. In questa maniera semplifichiamo la vita alle famiglie. Ci sarà meno burocrazia, ma senza rischi per la salute pubblica e dei compagni di classe degli studenti malati”.
Riguardo ai doveri medici l’assessore ha detto: “I dottori di famiglia e i pediatri di libera scelta continueranno ad essere obbligati a segnalare le malattie diffusive e pericolose e i dipartimenti di prevenzione delle Asl continueranno ad attuare tutti gli interventi di profilassi necessari a fronteggiare i rischi per la salute pubblica: controlli che già erano del tutto autonomi dall’obbligo di presentazione del certificato per essere riammesso a scuola”.
Gli stessi medici avevano caldeggiato la cancellazione del certificato spiegando che “la maggior parte delle malattie infettive si trasmette già dal periodo di incubazione e, più raramente, durante la convalescenza”.