
Il consesso della Camera ha approvato in via definitiva il Decreto Milleproroghe con il risultato di 142 voti favorevoli, 90 contrari e 4 astenuti bissando il nullaosta ottenuto dal Senato. Il decreto, dunque, diventa legge e passa alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. Il testo contiene anche molte novità per la scuola in tema di concorsi, graduatorie e altre tematiche del mondo didattico.
Misure per la Scuola del Decreto Milleproroghe
Passiamo ad elencare le principali tematiche scolastiche interessate dal lancio ufficiale del Decreto Milleproroghe 2023.
- Concorso di Religione Cattolica nel 2023
- Concorso Ata Ex Lsu nel 2023
- Concorso Dsga facenti funzione
- Concorso Dirigenti Tecnici
- Supplenze scuole dell’infanzia paritarie
- Pareri del Consiglio Superiore dell’Istruzione entro 7 giorni
- Lavoro agile per i fragili prorogato al 30 giugno
- PCTO non sono requisiti di ammissione agli esami di Maturità
Rifacendosi all’ultimo punto, dal 1° marzo prenderanno il via le Prove Invalsi 2023 per gli studenti delle scuole superiori che invece rappresenteranno requisito di ammissione all’esame di Stato.
I loro esiti, comunque, non andranno a influire sulle votazioni degli studenti.