Le iniziative messe a punto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito durante il primo semestre di Giuseppe Valditara sono state illustrate dallo stesso ministro nel corso dell’incontro con i sindacati che si è svolto nei giorni scorsi. Sicuramente, questo ciclo del dicastero di Viale Trastevere si sta distinguendo per la volontà di vedere riconosciuto il lavoro dei docenti sia dal punto di vista finanziario che da quello professionale.
Gli interventi del Ministero dell’Istruzione e del Merito nei primi 6 mesi di Valditara
A seguire i principali interventi operati dal dicastero scolastico dal mese di ottobre 2022 fino a oggi.
- Intesa economica per la liquidazione del 95% di aumenti e arretrati al personale della scuola.
- Rinvio di un anno del vincolo della mobilità per il personale neo assunto nel 2022/23
- Iniziative per rafforzare le misure di sicurezza delle attività di alternanza scuola/lavoro.
- Istituzione delle figure del docente tutor e del docente orientatore per una maggiore profilazione della formazione didattica.
- Stanziamenti di fondi sulla sicurezza di 1.2 miliardi in aggiunta ai 3.9 già stanziati.
- Piano straordinario di assunzioni di docenti che porterà a 100.000 immissioni in ruolo dal 2023 al 2025.
- Piano di semplificazioni e di sburocratizzazione per il lavoro amministrativo delle dirigenze scolastiche articolato in 20 punti.
Nelle prossime settimane il Ministero sarà impegnato nel concludere la parte normativa del rinnovo CCNL 2019/2021 per il quale alcuni sindacati chiedono un intervento politico.
Al proposito restano ancora da valutare la revisione degli ordinamenti Ata, la formazione del personale e l’incidenza dei rapporti sindacali su questa e su altre future misure del dicastero.
