Supplenze Docenti 2023-2024, domande dal 17 al 31 luglio su Istanze Online

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Per le Supplenze Docenti 2023-2024 gli interessati possono presentare le proprie domande dal 17 al 31 luglio sul consueto portale Istanze Online. Per le relative operazioni la piattaforma ministeriale sarà in funzione 7 giorni su 7, 24 ore su 24, dalle ore 09:00 del 17 luglio 2023 alle ore 14:00 del 31 luglio 2023. In questo lasso di tempo gli aspiranti inclusi nelle GaE ai fini delle supplenze e nelle GPS potranno accedere all’istanza “Informatizzazione Nomine Supplenze”. A tale proposito il Ministero invita caldamente a non attendere gli ultimi giorni per inoltrare la propria domanda.

Modalità di presentazione delle domande per le Supplenze Docenti 2023/2024

Per ambire a un ruolo di supplenza, gli aspiranti iscritti nelle GaE e nelle GPS dal 17 al 31 luglio 2023 potranno accedere al portale Istanze Online con:

  • SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale)
  • CIE (Carta di Identità Elettronica)
  • eIDAS (electronic IDentification, Authentication and trust Services)
  • CNS (Carta Nazionale dei Servizi)
  • Credenziali dell’area riservata del Ministero dell’Istruzione in corso di validità

In ogni caso è necessario disporre dell’abilitazione specifica al servizio “Istanze on line (POLIS)”.

Le domande presentate con modalità diverse da quella telematica sulla predetta piattaforma ministeriale non saranno prese in considerazione.

Nella domanda gli aspiranti alle supplenze docenti 2023/2024 dovranno indicare:

  • di possedere i requisiti di cui all’Art. 5 comma da 5 a 17 D.L. 44/2023 per esprimere le preferenze ai fini delle immissioni in ruolo;
  • l’ordine di preferenza delle scuole, distinto per classe di concorso, per le supplenze finalizzate all’immissione in ruolo. È possibile esprimere le preferenze di sede anche tramite l’indicazione sintetica di comuni e distretti;
  • l’ordine di preferenza delle scuole, distinto per classe di concorso per le supplenze annuali/fino alla fine delle attività didattiche. È possibile esprimere le preferenze di sede anche tramite l’indicazione sintetica di comuni e distretti;
  • il possesso dei requisiti per la precedenza ai sensi della Legge 104;
  • ove pertinente con l’insegnamento, il possesso dei titoli di docenza per i tipi posto speciali, metodi differenziati di insegnamento, lingua inglese nella scuola primaria.

Nel caso di utilizzo delle preferenze sintetiche, ovvero comuni e distretti, ciascun aspirante dovrà indicare anche l’eventuale disponibilità ad accettare la nomina sulle possibili tipologie di istituzione scolastica (carceraria, ospedaliera, eccetera).

In fase di compilazione della domanda, inoltre, sarà possibile visionare l’elenco degli istituti scolastici presenti nel comune/distretto.

NOTA BENE: La mancata indicazione di sedi e/o classi di concorso e tipologia di posto è intesa quale rinuncia. In caso di rinuncia le sanzioni sono quelle riportate all’ art. 14 dell’O.M. 112/2022

Per accedere all’istanza dal 17 al 31 luglio: https://www.istruzione.it/polis/Istanzeonline.htm

Gli aspiranti insegnanti non iscritti alle graduatorie docenti possono invece ambire a un ruolo di supplenza scegliendo di inviare una messa a disposizione in ogni periodo dell’anno.

Una MAD può essere inviata per ricoprire posti comuni e di sostegno e può essere inviata anche per entrare a far parte del personale ATA.

Sempre in tema di assegnazione di cattedre nelle scuole italiane, in questo periodo stanno prendendo il via le procedure di immissione in ruolo 2023/24.

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Vincenzo Schirripa

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