Classi Pollaio, stanziati 55 milioni per le classi con disabili

Una prima somma di 55 milioni di Euro è stata stanziata per evitare il fenomeno delle classi pollaio nelle aule con studenti disabili. La misura è stata annunciata direttamente dalla ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, in un post sulla sua pagina Facebook. La titolare del Miur ribadisce l’impegno che ha sempre speso per questa lotta in ogni suo ruolo istituzionale. In effetti è più che doveroso permettere ai ragazzi con disabilità di poter studiare in un ambiente consono e non limitante le loro specifiche esigenze. Tra l’altro, le aule delle scuole italiane non sono esageratamente grandi e ogni allievo ha pur sempre il sacrosanto diritto di potersi muovere entro determinati spazi.

La Azzolina contro le Classi Pollaio

La definizione è alquanto fantasiosa ma se non altro rende immediatamente l’idea: una “classe pollaio” è un’aula sovraffollata nella quale il numero di studenti può arrivare anche a essere di 28/30 unità.

Per contrastare efficamente questo fenomeno la Azzolina dice: “Combatto da sempre le classi pollaio. Ho lottato contro le aule sovraffollate nelle vesti di parlamentare, Sottosegretaria, e ora voglio continuare da Ministra. Nel Milleproroghe c’è un primo importante risultato: oltre 55 milioni di euro per aumentare l’organico e diminuire così il numero di studenti nelle classi a cominciare da quelle nelle quali ci sono ragazzi con disabilità. Cominciamo dalle scuole superiori. Una misura inclusiva, a favore della qualità della didattica e anche contro la dispersione scolastica. Un primo, ma importante, passo”.

Nei commenti al post gli utenti auspicano che al più presto possano essere stanziati nuovi fondi per contrastare l’insorgenza di classi pollaio anche nelle scuole dell’infanzia, nelle primarie e nelle scuole secondarie di primo grado. In linea generale, la ministra riceve il plauso di genitori e addetti ai lavori che approvano molto questa iniziativa volta a garantire una maggiore qualità dell’intero sistema scolastico.