Nell’anno del primo emolumento, il 2007, con il corso ministeriale di Fioroni, il premio per gli studenti che avevano passato la maturità con 100 e lode era di 1000 Euro. Dopo due anni era già passato a 650 Euro, nel 2013 si era dimezzato a 500 Euro e ad oggi, anno 2020, il premio è stato via via ribassato fino a un quarto della cifra originaria, ovvero a soli 255 Euro. Al riguardo è intervenuta la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, che dai suoi account social sostiene che gli studenti particolarmente meritevoli debbano essere ricompensati in maniera migliore: “Non possiamo chiedere il massimo sforzo ai nostri studenti e poi dare loro una semplice ‘pacca’ sulla spalla”.
Maturità con 100 e lode: la Azzolina annuncia bonus e campus estivi
Oltre a quanto detto sopra la titolare del Miur continua: “Lo dico dal primo giorno del mio insediamento e continuerò a ripeterlo all’infinito: dobbiamo mettere gli studenti al centro dell’azione del Ministero dell’Istruzione. Non dirlo, ma farlo davvero perché è un preciso un dovere. Per questo motivo cercheremo di migliorare il programma dedicato alle eccellenze.
La ministra poi indica i mezzi con i quali si dovrebbe concretizzare un maggiore riconoscimento per gli studenti particolarmente meritevoli. “Torneremo ad incrementare il fondo per gli allievi 100 e lode, che viene sistematica decurtato da anni senza una ragione valida, ma penseremo a realizzare anche iniziative quali borse di studio e campus estivi”.
Gli studenti che passano la Maturità con 100 e lode hanno il sacrosanto diritto di vedere premiati i loro sforzi perché per arrivare alla lode occorre:
- Collezionare il massimo punteggio in tutte le prove dell’esame finale.
- Disporre del massimo credito scolastico disponibile (40 punti)
- Avere pagelle con la media finale maggiore del 9 negli ultimi tre anni
La somma di 255 Euro è oggettivamente inadeguata a ricompensare gli sforzi di cui sopra.
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