Sull’eventuale rientro a scuola a settembre, ai microfoni di Radio Anch’io su Rai Radio 1 il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha detto: “Alla fine di agosto si riunirà il Comitato tecnico scientifico per una valutazione conclusiva, ma la nostra priorità è la riapertura di tutte le scuole, di ogni ordine e grado”. Durante la trasmissione, in ogni modo, il ministro ha sottolineato la necessità di “riaprire in totale sicurezza”. Poi ha proseguito: “La scelta di chiudere le scuole è stata la scelta più dura che ho dovuto compiere, ma si è rivelata indispensabile perché in alcuni Stati la riapertura ha fatto rialzare la curva. Ci vuole estrema cautela”
Rientro a scuola: le parole di Giuseppe Conte e Lucia Azzolina
Sul prossimo rientro a scuola hanno speso delle parole anche il Primo Ministro, Giuseppe Conte, e la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina.
Il Presidente del Consiglio al Senato ha detto: “Sono oltre 10 milioni di persone che dovranno rientrare nelle aule in massima sicurezza, obiettivo che richiede uno sforzo collettivo elevato, una grande sfida per il paese”.
La ministra dell’Istruzione invece ha ribadito: “A settembre la scuola riparte, lo dico senza indugi. Lavoreremo per la ridurre il numero di alunni per ogni classe. Basta con le classi sovraffollate, che arrivano a essere definite classi pollaio. Dovrà essere approntato un piano di formazione del personale scolastico per essere certi di assicurare qualità e innovazione”. La ministra invita anche a smetterla con le divisioni, perché la Scuola è una priorità di tutti e per questo è quantomai necessario fare squadra.
Un argomento che in questi giorni sta tenendo banco (è proprio il caso di dirlo…) è quello dei banchi singoli. Per alcuni esponenti del comparto arredo la richiesta di lanciato dal Ministero dell’Istruzione rischia di non essere soddisfatta entro settembre, mentre da Viale Trastevere fanno sapere che il tutto è ampiamente fattibile. Non resta che aspettare qualche giorno per capire come andrà a finire.