La possibile apertura all’invio delle MAD anche agli iscritti nelle GPS sarà uno dei temi del nuovo incontro tra Ministero e sindacati scuola che avverrà mercoledì 13 ottobre 2022. Dopo il nulla di fatto di mercoledì scorso il dicastero scolastico e le sigle sindacali torneranno a confrontarsi sul funzionamento di un algoritmo che sta creando non pochi problemi per l’assegnazione degli incarichi di docenza.
Nuova riunione Ministero-Sindacati sull’attribuzione delle supplenze
La data di mercoledì 13 ottobre potrebbe essere una giornata cruciale per trovare una soluzione al meccanismo di attribuzione delle supplenze per l’inizio dell’anno scolastico 2022/23.
Il fatto è che nelle settimane scorse il sistema informatizzato ministeriale ha generato errori, scavalcamenti nelle graduatorie, mancate assegnazioni; a questo punto il tempo stringe e quindi è necessario approntare un iter, concertare un modus operandi che possa permettere di assegnare gli incarichi a tempo determinato senza più problemi.
Una delle soluzioni possibili per velocizzare l’attribuzione delle supplenze potrebbe essere quella di permettere agli aspiranti inseriti nelle GPS di inviare una messa a disposizione.
Allo stato attuale delle cose, infatti, le MAD possono essere inviate solo dai non iscritti nelle graduatorie docenti, ma negli ultimi anni il Ministero ha poi concesso anche agli incasellati nelle liste di inoltrare la loro autocandidatura alle dirigenze scolastiche.
Di solito la convocazione tramite MAD avviene dopo l’esaurimento delle graduatorie di istituto e infatti varie realtà scolastiche hanno già iniziato a convocare degli insegnanti con questa modalità .
Una cosa è certa: dalla riunione tra Ministero e sindacati di mercoledì prossimo qualche soluzione dovrà pur venire fuori.
