Palermo, studenti annunciano sit-in per il 31 gennaio

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La prima agitazione scolastica degna di nota del 2020 è stata quella che si è svolta a Sassari venerdì 17 gennaio. Un altro venerdì, 31 gennaio, invece, a protestare potrebbero essere gli studenti delle scuole di Palermo. Al riguardo, nei giorni scorsi i ragazzi che frequentano le scuole della città hanno affisso vari striscioni presso i principali plessi scolastici del capoluogo. In un solo striscione sono apparsi addirittura lo slogan dell’agitazione, “Così non va!”, la ragione, “Non subiremo i vostri tagli!”, e l’orario e la sede scelta per la protesta di fine mese, “il 31 gennaio alle ore 09:00 a Palazzo Comitini” ovvero il palazzo dell’ex provincia di Palermo, organo responsabile delle infrastrutture scolastiche.

No al taglio dei fondi e alle scuole pericolanti

L’ultima giornata di gennaio gli allievi palermitani intendono scendere in piazza per protestare contro il costante taglio dei fondi per le scuole pubbliche e per la condizione strutturale di vari istituti.

In una nota esplicativa dicono “Gli effetti di questi tagli vanno a ricadere del tutto sugli studenti che si ritrovano a fare lezione dentro a strutture pericolanti, aule fredde e classi pollaio”.

Riguardo alla riduzione degli stanziamenti, magari, c’è da dire che alcuni giorni fa è stato deciso lo stanziamento di 66 milioni di Euro per controllare i soffitti delle scuole in varie parti d’Italia e l’attuazione di altre misure volte a migliorare la sicurezza scolastica sono un’assoluta priorità del Miur.

In ogni modo, se gli studenti hanno deciso di organizzare questa protesta è perché probabilmente è stata superata una determinata soglia di sopportazione e non è più possibile sostenere e adeguarsi allo stato attuale delle cose.

Al sit-in di fine mese hanno già aderito i seguenti istituti palermitani: licei Almeyda, Benedetto Croce, Cannizzaro, Galilei, Einstein, Umberto I, Vittorio Emanuele II, l’istituto magistrale Finocchiaro Aprile, l’Itet Marco Polo e l’Iiss Ernesto Ascione.

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Luca Parigi

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