Il Decreto Agosto è stato approvato. Il decreto legge n.104/220 ha avuto il via libera anche dalla Camera dei Deputati e contiene delle importanti misure per la scuola. I principali contenuti riguardano l’affitto di aree aggiuntive per svolgere le attività didattiche, le salvaguardie dei contratti del personale Covid, i giudizi descrittivi nella scuola primaria e le risorse per effettuare interventi di edilizia scolastica.
Le principali misure per la Scuola del Decreto Agosto
Scopriamo subito le principali disposizioni per la Scuola del Decreto Agosto appena approvato.
Fondi per la ripartenza
Il decreto prevede lo stanziamento di 1,5 miliardi di euro per il rientro a scuola che vanno a sommarsi agli oltre 1,6 miliardi del Decreto Rilancio, per un computo di 3 miliardi di euro disponibili solo per la ripartenza.
I fondi per sono stati impiegati per
- assunzione di organico aggiuntivo;
- affitto di spazi in più;
- adeguamento di aule e locali didattici;
- patti di comunità;
- acquisto di arredi;
- rifornimenti di mascherine e gel igienizzanti.
Il Decreto Agosto prevede anche 150 milioni di euro per il trasporto scolastico.
Personale Covid
I Decreti Rilancio e Agosto hanno stanziato specifici fondi per il cosiddetto personale Covid, ovvero personale in più nel corpo insegnante e tra gli operatori ATA.
Inizialmente per queste forme di assunzioni era stata prevista la risoluzione del contratto in caso di nuovi lockdown, ma la disposizione è stata rivista e non ci sarà nessun licenziamento. Vengono poi messi a disposizione 54 milioni di euro per l’eventuale sostituzione dei lavoratori fragili.
La somma di 1,5 milioni di euro viene invece stanziata per la sostituzione del personale che fruisce di congedo straordinario per ragioni correlate alla quarantena dei propri figli.
Risorse per l’edilizia
Il Decreto Agosto anticipa la spesa di oltre 1,1 miliardi di euro per il triennio 2021-2024 (in partenza previsti per il periodo 2030-2034) per effettuare interventi di ristrutturazione ed efficientamento energetico nelle scuole superiori.
Assunzione dei Direttori dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA)
Nelle regioni itaiane in cui la graduatoria di merito dei vincitori del concorso per DSGA dell’anno 2018 non è intervenuta entro la data del 31 agosto 2020, i vincitori potranno essere immessi in ruolo anche dopo, comunque entro il termine del 31 dicembre 2020.
Viene poi allargata dal 30% al 50% la ragione percentuale di idonei che possono essere assunti. Dall’anno scolastico venturo anche per vincitori e idonei del concorso DSGA sarà possibile usare un meccanismo simile a quello della call veloce approntata in estate per gli insegnanti.
Alla scuola primaria solo giudizi descrittivi
Per la scuola primaria la valutazione degli studenti avverrà con un giudizio descrittivo e non più con voti in numeri.